Arciragazzi è un’associazione educativa fondata a Napoli da Carlo Pagliarini nel 1981 e ufficialmente costituita nel 1983 (è possibile scaricarne lo Statuto qui).
È a carattere nazionale, laica e senza fini di lucro. È federata all’Arci e si avvale in modo determinante dell’impegno volontario dei propri aderenti per fini di solidarietà sociale. Le azioni che ne derivano puntano al miglioramento delle condizioni di vita ambientale, sociale e culturale di bambini e bambine, ragazzi e ragazze non necessariamente aderenti all’associazione e hanno obiettivi prevalentemente formativi e di prevenzione delle diverse forme del disagio. Si ispira inoltre al principio laico della tolleranza mettendo al primo posto l’inclusione e il rispetto delle minoranze e agli ideali della democrazia partecipativa interpretata alla luce dei valori di solidarietà e giustizia sociale.
Arciragazzi si impegna autonomamente, a fianco di singoli cittadini o di altre organizzazioni attive sul piano locale, nazionale e mondiale per:
– una società basata su un equilibrato rapporto uomo-natura;
– un uso più razionale e una ripartizione più equa delle risorse naturali e umane nel mondo, una struttura di relazione internazionale fondata sulla cooperazione e sul rifiuto assoluto e incondizionato della guerra;
– un modello di sviluppo economico e tecnico orientato in senso ecologico, diverso dall’attuale dominato dalla logica del mercato e del profitto, che conduce alla distruzione delle risorse naturali, all’alienazione dell’uomo, a nuove disuguaglianze e povertà, a intollerabili emarginazioni;
– una democrazia dei diritti politici, civili e sociali per ogni uomo ed ogni donna in tutti i paesi del mondo;
– l’attuazione e l’ulteriore estensione della Carta dei Diritti dell’uomo e della Convenzione Onu sui Diritti dell’infanzia;
– un’Europa dei cittadini, del progresso sociale e culturale non subalterna a quella dei mercanti e del denaro;
– lo sviluppo della vita associativa a livello locale, nazionale ed internazionale quale base indispensabile alla pratica della solidarietà, alla formazione del cittadino, all’educazione e alla responsabilità;
– una considerazione appropriata della dignità e della personalità di ragazzi e ragazze nel mondo adulto e nella società, attraverso attività che portino a realizzazioni concrete, socialmente riconosciute, decise e compiute insieme, in un rapporto di scambio assimilabile all’apprendistato, ma arricchito di uno spirito di libera iniziativa, di esplorazione, di gioco.
Arciragazzi è presente con circa 80 circoli affiliati in quasi tutte le regioni italiane. Aderiscono circa dieci cooperative sociali e altre ne stanno nascendo per la gestione di case famiglia per bambini e adolescenti, servizi di formazione e non, in campo educativo.
Arciragazzi sui territori è prevalentemente attiva su:
– attività continuative con bambini, ragazzi e adulti all’interno dei propri Circoli;
– attività di gioco e animazione nei quartieri;
– formazione sul tema del tempo libero, gioco e avventura;
– interventi diretti nelle scuole: dai progetti di educazione alla salute (prevenzione primaria) alla formazione per insegnanti;
– elaborazione teorica e pratica dei diritti dell’infanzia e dell’adolescenza;
– ludoteche, centri di aggregazione giovanile, biblioteche e asili nido;
– vacanze con bambini e ragazzi;
– scambi internazionali con associazioni educative estere;
– progettazione partecipata per i progetti relativi alle “Città sostenibili delle bambine e dei bambini”.
Arciragazzi gestisce ludoteche, biblioteche, spazi gioco e comunità alloggio (anche per donne con bambini) attraverso la costruzione di reti territoriali con altri soggetti e con il coinvolgimento delle famiglie. È attiva sui progetti della legge 285/97 per le specificità sopra riportate. Lavora all’interno dei campi nomadi di cinque città. Ha gestito progetti della legge 216/91, che prevede l’inserimento di minori a rischio nelle attività dell’Associazione.
Inserisce minorenni dell’area penale esterna a Palermo, Napoli, Salerno, Caserta, Bari, Brescia, Milano, Vicenza, Firenze, Genova e Bologna.
Relazioni Istituzionali
Arciragazzi è presente nell’Osservatorio Nazionale per l’infanzia e l’adolescenza presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri, istituito con L. 451/98, precedentemente presso al Consiglio Nazionale dei Minori. L’Osservatorio Nazionale è un organismo con funzione consultiva che ha come compito quello di predisporre ogni due anni il “Piano d’Azione per l’Infanzia e l’Adolescenza”, cioè le linee programmatiche di interventi.
Nel novembre 1998 ha partecipato alla “Conferenza Nazionale per l’infanzia e l’adolescenza” – indetta ogni tre anni, sempre su disposizioni della L.451/98 – a Firenze, con la presenza di diversi ragazze e ragazzi provenienti da percorsi associativi.
Arciragazzi ha preso parte al tavolo del Ministero dell’Ambiente per i progetti collegati “Verso città a misura di bambine e bambini” e protocollo d’accordo con lo stesso Ministero, firmato con altre sette associazioni nazionali. Il lavoro di questi anni e il riconoscimento che ne è derivato si è concretizzato con la presenza di Arciragazzi alle Conferenze Nazionali di Torino e Molfetta e con il progetto “Riprendiamoci la città”.
Ha sottoscritto il protocollo d’accordo con il Ministero di Grazia e Giustizia, Ufficio per la giustizia minorile, per l’inserimento di minori in area giudiziaria esterna nelle attività dell’Associazione. Questo protocollo finisce con il riconoscere le attività che Arciragazzi, da sempre, attiva nei confronti degli adolescenti.